ULTIME NOTIZIE! 🚨🚨 Jasmine Paolini rifiuta un contratto da 24 milioni di dollari offerto da Tim Cook: “Non promuoverò mai queste tre cose” – Scoppia il caso nel mondo dello sport e dei media
Un gesto inaspettato e una dichiarazione netta hanno acceso i riflettori su Jasmine Paolini, la stella del tennis italiano, che ha appena rifiutato un’offerta multimilionaria da parte del CEO di Apple, Tim Cook. La notizia è trapelata da fonti vicine all’entourage della giocatrice e sta rapidamente facendo il giro del mondo.
Secondo quanto riportato, Apple avrebbe proposto alla tennista un contratto del valore di 24 milioni di dollari, legato alla promozione delle nuove funzionalità e della prossima linea di prodotti iPhone. L’accordo, tuttavia, conteneva anche una clausola di riservatezza la cui natura non è stata divulgata, ma che, secondo alcune indiscrezioni, avrebbe limitato la libertà di espressione dell’atleta su determinati temi.
La risposta di Paolini non si è fatta attendere. Dopo aver letto attentamente i termini del contratto, la giocatrice ha rifiutato senza esitazione, rilasciando una dichiarazione che ha lasciato tutti a bocca aperta:
“Non promuoverò mai queste tre cose.”
Parole forti, pronunciate con fermezza, che hanno immediatamente attirato l’attenzione di giornalisti, fan e osservatori del settore. Anche se Paolini non ha specificato a cosa si riferissero esattamente “queste tre cose”, molti ipotizzano che si tratti di aspetti etici o pratiche aziendali legate alla proposta ricevuta.
Reazioni a catena
La notizia ha provocato un’ondata di reazioni contrastanti. Da un lato, c’è chi applaude il coraggio di Jasmine, lodando la sua coerenza e la sua indipendenza in un mondo dove il denaro sembra spesso governare ogni scelta. Dall’altro, alcuni si chiedono se rifiutare una simile cifra possa essere un errore strategico per la sua carriera.
Sui social network, gli hashtag #TeamJasmine e #NoAlContratto sono diventati virali in poche ore. Fan da tutto il mondo esprimono solidarietà alla tennista, lodando la sua autenticità.
Nessuna risposta da Apple
Al momento, né Tim Cook né Apple hanno rilasciato dichiarazioni ufficiali in merito alla vicenda. Tuttavia, secondo voci di corridoio, all’interno dell’azienda ci sarebbe delusione per la decisione della sportiva e per la reazione pubblica generata dalle sue parole.
Un esempio per molti
La scelta di Jasmine Paolini, indipendentemente dalle motivazioni specifiche, viene già vista da molti come un esempio di integrità e libertà personale. In un’epoca in cui molti personaggi pubblici firmano contratti milionari senza esitazione, lei ha deciso di mettere i propri valori prima del profitto.
“Preferisco guardarmi allo specchio con rispetto che contare milioni senza sapere chi sono,” avrebbe detto a una fonte vicina.
Una dichiarazione che, se confermata, non farebbe che rafforzare l’immagine di una campionessa non solo sul campo da tennis, ma anche nella vita.