Shock Inter: il bomber nerazzurro annuncia l’addio dopo la disfatta col PSG – “Questo club non fa più per me”
Milano, 2 giugno 2025 – La pesantissima sconfitta per 5-0 contro il Paris Saint-Germain nella finale di Champions League continua a lasciare scorie profonde all’interno dell’Inter. Ma oggi è arrivata una notizia che ha scosso ulteriormente l’ambiente nerazzurro: l’attaccante numero uno della squadra ha annunciato ufficialmente il suo addio al club.
In un’intervista esclusiva rilasciata poche ore dopo il rientro a Milano, il centravanti – simbolo e leader della formazione di Simone Inzaghi – ha dichiarato:
“Questo club non fa più per me. Ho dato tutto, ma ora è tempo di cambiare aria. Questa finale è stata la conferma che il mio ciclo qui è finito.”
La notizia ha colto di sorpresa persino i dirigenti del club, che non si aspettavano un annuncio così netto e improvviso. Fonti vicine alla società rivelano che il tecnico Simone Inzaghi ha provato fino all’ultimo a convincere il giocatore a restare, ma ogni tentativo è stato vano.
Il bomber in questione, autore di 29 reti stagionali tra Serie A e Champions League, era considerato il perno del progetto tecnico dell’Inter. Il suo addio apre ora scenari imprevedibili sul mercato estivo, con diversi top club europei – tra cui Real Madrid, Manchester United e Bayern Monaco – pronti a farsi avanti.
Durante la stessa intervista, l’attaccante ha sottolineato:
“Non si tratta solo del risultato. È una sensazione profonda, un vuoto che sento da mesi. Dopo Monaco, ho capito che era il momento giusto per dire basta.”
I tifosi dell’Inter, già provati dalla delusione europea, sono letteralmente sotto shock. Sui social si susseguono messaggi di incredulità, amarezza ma anche gratitudine per quanto il giocatore ha dato alla maglia nerazzurra.
Il club, tramite un comunicato breve ma rispettoso, ha confermato la notizia:
“L’FC Internazionale prende atto della decisione del proprio attaccante e lo ringrazia per la professionalità e l’impegno dimostrati in questi anni. Rimarrà per sempre nella storia del club.”
Il futuro dell’Inter entra così in una fase di transizione delicatissima. Oltre a dover gestire il trauma sportivo della finale persa, la dirigenza dovrà ora lavorare rapidamente per trovare un degno sostituto e rassicurare un ambiente in profonda crisi d’identità.
L’era del bomber nerazzurro è finita. Resta da capire se sarà un addio col rimpianto… o l’inizio di una nuova rivoluzione.