PARIGI — Il mondo del tennis è stato colto di sorpresa dalle dichiarazioni esplosive di Amélie Mauresmo, direttrice del prestigioso torneo Roland-Garros, che ha lanciato un chiaro e severo monito nei confronti dell’astro nascente italiano Jannik Sinner. Durante una conferenza stampa tenutasi alla vigilia dell’inizio degli Open di Francia, Mauresmo ha voluto ribadire la tolleranza zero del torneo verso il doping, sottolineando che “ogni giocatore è sotto costante osservazione” e che “chiunque infranga le regole sarà immediatamente escluso.”
Il nome di Sinner non è stato esplicitamente collegato ad alcuna violazione, ma il tono e il contesto delle dichiarazioni hanno lasciato intendere che il giovane altoatesino, attualmente tra i favoriti del torneo, è al centro di un attento monitoraggio. “Ammiro Sinner come atleta e come professionista,” ha aggiunto Mauresmo, “ma la nostra priorità è garantire l’equità e l’integrità del gioco.”
Il commento ha immediatamente generato reazioni nel mondo del tennis e sui social media, dove l’hashtag #MauresmoSinner è rapidamente diventato virale. Molti si interrogano sul motivo di un simile messaggio proprio in questo momento: si tratta di un semplice avvertimento generale, o c’è qualcosa di più?
Fonti interne alla Fédération Française de Tennis (FFT) confermano che il Roland-Garros sta rafforzando i protocolli antidoping, includendo test a sorpresa e controlli più frequenti. “Nessuno è immune,” ha detto un funzionario anonimo. “Nemmeno i big.”
Fino ad ora, Jannik Sinner non ha rilasciato dichiarazioni in merito. L’italiano, vincitore agli Australian Open e attuale numero 2 del ranking ATP, si è limitato a pubblicare su Instagram una foto in allenamento con la didascalia: “Testa bassa e lavorare.” Un segnale, forse, di voler tenere il focus solo sul campo, lontano dalle polemiche.
Non è la prima volta che Amélie Mauresmo prende una posizione netta su temi etici nel tennis. Ex campionessa e oggi dirigente stimata, Mauresmo ha più volte sottolineato l’importanza di uno sport pulito, giusto e trasparente. Tuttavia, la sua recente uscita pubblica ha alzato il livello dello scontro, trasformando quella che sembrava una normale edizione del Roland-Garros in una battaglia per la credibilità.
Con gli occhi puntati su Sinner e l’ambiente sotto pressione, il Roland-Garros 2025 si preannuncia infuocato, non solo sul piano sportivo ma anche su quello etico. Il messaggio di Mauresmo è chiaro: “Nessuno è al di sopra delle regole.”