Il mondo del tennis è rimasto sbalordito oggi quando Roger Federer, una delle leggende più rispettate e decorate dello sport, ha rotto il suo silenzio su una crescente controversia che circonda il recente Open di Cincinnati. In una rara dichiarazione pubblica, Federer ha rivelato che era stata presentata una richiesta ufficiale per rivedere i risultati della partita tra la stella nascente americana Ben Shelton e Flavio Cobolli in Italia, dopo che più giocatori hanno accusato privatamente Shelton di potenziali doping prima del loro scontro.
Parlando con la stampa dalla sua struttura di addestramento in Svizzera, il tono di Federer era calmo ma fermo. “Il tennis è sempre stato uno sport costruito su integrità, rispetto e fair play”, ha iniziato. “Quando vengono sollevate domande sulla legittimità di un risultato, specialmente quando coinvolge giovani giocatori che rappresentano il futuro del nostro gioco, è nostra responsabilità assicurarsi che la verità sia chiara. Chiedo test di doping immediati e trasparenti in modo che sia ripristinata l’equità e qualsiasi dubbio possa essere messo a riposo.”
Federer, che raramente è stato coinvolto in controversie durante la sua illustre carriera, ha ammesso che fare una dichiarazione così pubblica non era facile. Tuttavia, ha sottolineato che l’integrità di questo sport ha superato il disagio personale. “Non possiamo permettere alle voci di distruggere la reputazione, ma non possiamo anche ignorarle se persistono”, ha aggiunto. “Si tratta di proteggere sia gli accusati che gli accusatori permettendo ai fatti di parlare da soli.”
Le accuse sono emerse poche ore dopo la vittoria decisiva di Shelton su Cobolli, una vittoria che lo ha spinto ulteriormente nel torneo e ha consolidato il suo status di uno dei talenti più promettenti nel tennis americano. Secondo quanto riferito, diversi giocatori senza nome hanno espresso preoccupazione per l’improvvisa ondata di Shelton in resistenza e prestazioni, indicando tempi di recupero insolitamente veloci tra set e partite. Sebbene non siano state presentate prove ufficiali al pubblico, i sussurri si sono diffusi rapidamente attraverso gli spogliatoi e sui social media.
I fan sono stati pronti a reagire, con molti difensore di Shelton e accusare i suoi critici di gelosia. Altri, tuttavia, sostenevano la posizione di Federer, sostenendo che la trasparenza era l’unico modo per preservare la fiducia nello sport. “Se Shelton è pulito, allora un test lo dimostrerà e silenzia i dubbiosi”, ha scritto un fan su Twitter. “In caso contrario, Federer ha appena salvato il tennis da un enorme scandalo.”
Quando si è avvicinato per un commento, Shelton ha risposto in un modo che ha lasciato compagni e fan completamente sbalorditi. Stando davanti ai giornalisti dopo una sessione di prove, il 21enne ha sorriso con sicurezza e ha detto: “Non ho paura di nessun test. In effetti, lo accolgo. Facciamolo oggi, proprio ora. Non ho nulla da nascondere.” La sua risposta rapida e diretta ha suscitato applausi da alcuni membri dei media e ha spinto un’immediata ondata di supporto dalla sua base di fan.
Cobolli, nel frattempo, è rimasto in gran parte silenzioso, pubblicando solo un messaggio criptico su Instagram: “La verità viene sempre fuori, prima o poi.” Il post, che presentava una sua foto in bianco e nero di lui che guardava il campo, ha già suscitato innumerevoli interpretazioni tra gli appassionati di tennis. Alcuni lo vedono come un sottile jab a Shelton, mentre altri credono che potrebbe essere uno spettacolo di fiducia nell’equità del processo.
L’ATP ha confermato di essere consapevoli della situazione e che sono già in atto misure anti-doping di routine per tutti i giocatori del torneo. Tuttavia, non hanno confermato se un’indagine speciale o ulteriori test sarebbero stati condotti alla luce della chiamata pubblica di Federer.
Questa non è la prima volta che il tennis affronta controversie doping, ma il coinvolgimento di Federer – una figura spesso vista come l’incarnazione della sportività – ha dato alla situazione un nuovo livello di serietà. Molti esperti credono che la sua influenza possa fare pressione sui corpi di governo ad agire in modo più decisivo e rapido di quanto potrebbero avere altrimenti.
Mentre la storia continua a svolgersi, la comunità del tennis è divisa tra coloro che lo vedono come un passo necessario verso la trasparenza e coloro che temono che potrebbe offuscare la reputazione di un giocatore innocente. Ciò che è certo è che le parole di Federer hanno acceso uno dei dibattiti più intensi nella recente storia del tennis. Sia che questo finisca come un racconto cautelativo o uno scandalo che rimodella lo sport dipenderà da ciò che i prossimi giorni riveleranno.
Per ora, tutti gli occhi rimangono sull’ATP, Ben Shelton e il risultato di eventuali potenziali test. Nelle stesse parole di Federer, “l’equità non è negoziabile. È la base su cui si trova la bellezza del tennis”.