Il Gran Premio del Bahrain del 2025 scoppiò nel caos mentre Lando Norris scatenò un’accusa di bomba contro George Russell, sostenendo che il pilota della Mercedes tradì con pneumatici illegali. Le parole infuocate della stella della McLaren echeggiarono attraverso il paddock, accendendo una tempesta di controversie sotto i proiettori di Sakhir. “Ha tradito”, dichiarò Norris dopo la gara, la sua frustrazione palpabile dopo una estenuante battaglia per il secondo posto. La FIA ha rapidamente sequestrato l’auto di Russell per indagini, gettando un’ombra sulla finitura del podio di Mercedes e inviando onde d’urto attraverso la Formula 1.

Il dramma si è svolto in una notte già scoppiettante di tensione. L’Oscar Piastri della McLaren dominava dal polo, navigando a una vittoria dominante, ma dietro di lui, un feroce duello tra Norris e Russell mantenne i fan al limite. Norris, a partire dal sesto posto dopo una qualifica poco brillante, si è fatto strada al terzo posto, solo per essere schiaffeggiato con una penalità di cinque secondi per un falso inizio, spazzato da nientemeno che rivale Max Verstappen. Imperterribile, Norris ha cacciato Russell, ma il pilota Mercedes si è tenuto fermo, attraversando la linea a soli 0,774 secondi in anticipo per assicurarsi il secondo.

Mentre lo champagne spruzzava, Norris lasciò cadere la sua accusa come una granata. Ha affermato che le gomme di Russell hanno violato i regolamenti della FIA, indicando la loro prestazione sul composto morbido durante un audace periodo finale di 24 giri. “Qualcosa non va bene”, ha insistito Norris, suggerendo che le gomme hanno dato a Russell un vantaggio ingiusto, soprattutto quando la sua Mercedes ha combattuto i freni e le questioni elettroniche. La FIA non ha esitato, sequestrando l’auto di Russell per l’analisi forense, con funzionari con le labbra strette per potenziali sanzioni.

Russell, visibilmente sbalordito, ha respinto le richieste. “Abbiamo corso duro, giusto e quadrato”, ha detto, in dettaglio i caotici giri finali in cui l’elettronica della sua auto vacillava, costringendo i DRS manuali sovrascrivi e reinsegna a freni. “Stavo combattendo per mantenere l’auto in pista, non imbrogliando”, ha aggiunto, la sua voce si muoveva di sfida. Mercedes ha appoggiato il proprio autista, con il preside del team Toto Wolff che ha definito l’accusa “uno scoppio di calore del momento”. Eppure, il sequestro dell’auto di Russell ha alimentato la speculazione: l’affermazione audace di Norris trattenga l’acqua?

Il paddock ronzava con teorie. Alcuni hanno indicato l’audace strategia di pneumatici di Mercedes, che ha visto Russell Nurse softs molto più a lungo del previsto, come prova di potenziale gioco di fallo. Altri hanno sostenuto che la frustrazione di Norris derivava dalla sua stessa penalità e dal traguardo uno-due della McLaren. Piastri, ora solo tre punti dietro Norris nel campionato, è rimasto diplomatico. “Mi concentro sulla guida, non sul dramma”, ha scherzato, la sua seconda vittoria del 2025 cementando le sue credenziali del titolo.