Il Gran Premio del Qatar 2025 ha aperto la stagione MotoGP con un’esplosione di polemiche, e al centro della bufera c’è Franco Morbidelli, che ha lanciato accuse scioccanti contro i fratelli Marquez, Marc e Alex, dopo la loro doppietta sul circuito di Lusail. Morbidelli, pilota del team Pramac Racing, non ha trattenuto la sua frustrazione, dichiarando che i due spagnoli avrebbero “manipolato la gara” per assicurarsi il primo e il secondo posto. Le sue parole, pronunciate con veemenza dopo una gara che lo ha visto chiudere al settimo posto, hanno scatenato un terremoto nel paddock e sui social, con migliaia di tifosi che su X dibattono sulla veridicità delle accuse. Mentre la Ducati celebra il dominio delle sue GP25, il sospetto di irregolarità getta un’ombra sul trionfo dei Marquez.

La gara di Lusail è stata un capolavoro per Marc Marquez, che ha conquistato la vittoria con un ritmo inarrestabile, distaccando il fratello Alex di oltre due secondi. La loro sinergia in pista, con Marc che ha sfruttato una partenza perfetta e Alex che lo ha seguito da vicino, ha permesso alla squadra Gresini Racing di festeggiare una doppietta storica. Tuttavia, Morbidelli ha puntato il dito contro quella che ha definito una strategia “poco limpida”. Secondo l’italiano, i Marquez avrebbero comunicato via radio in modo sospetto durante le fasi finali, coordinandosi per rallentare il gruppo e impedire sorpassi da parte di rivali come Francesco Bagnaia e Enea Bastianini, entrambi su Ducati ufficiali. “Non è stato un caso, hanno manipolato tutto,” ha detto Morbidelli, visibilmente irritato, ai microfoni della stampa.

Le accuse non sono passate inosservate. Bagnaia, che ha chiuso terzo dopo una rimonta, ha evitato di commentare direttamente, limitandosi a dire che “ognuno corre per vincere”. Bastianini, quarto, è stato più criptico, suggerendo che “alcune cose in pista si notano, ma non spetta a me giudicare”. Sul web, però, le parole di Morbidelli hanno acceso un dibattito feroce. Un post su X, condiviso migliaia di volte, ha messo in evidenza un presunto scambio di sguardi tra i Marquez al parco chiuso, interpretato da alcuni come prova di un piano premeditato. Altri, invece, difendono i fratelli, sottolineando che la loro superiorità in Qatar era evidente già dalle prove libere, dove Marc aveva stabilito un tempo record di 1:50.321 nella Q2.

Il contesto rende le accuse ancora più incandescenti. La Ducati, che schiera otto moto in griglia, domina la MotoGP, ma le tensioni interne tra i suoi piloti sono palpabili. Morbidelli, passato a Pramac dopo anni difficili, sta cercando di dimostrare il suo valore, ma il settimo posto in Qatar lo ha lasciato insoddisfatto. La sua performance, segnata da problemi di grip e un errore in curva 6, non è stata all’altezza delle aspettative, e questo potrebbe aver alimentato la sua frustrazione. Nel frattempo, i Marquez, entrambi in sella a Ducati non ufficiali, hanno sfruttato al massimo la loro esperienza e il potenziale della GP25, che sembra adattarsi perfettamente al circuito di Lusail, con le sue curve veloci e il lungo rettilineo.

La Direzione Gara ha dichiarato di non aver ricevuto prove concrete di irregolarità, ma le parole di Morbidelli hanno costretto gli organizzatori a rivedere i dati telemetrici e le comunicazioni radio dei Marquez. Un funzionario ha confermato che “tutto sarà esaminato con attenzione”, ma senza prove tangibili, è improbabile che ci siano sanzioni. Intanto, Gigi Dall’Igna, direttore tecnico di Ducati, ha cercato di calmare le acque, elogiando il lavoro di squadra di tutti i suoi piloti, ma evitando di commentare direttamente le accuse. “La competizione è dura, è normale che ci siano scintille,” ha detto, con un sorriso teso.

La polemica arriva in un momento cruciale per la MotoGP. Dopo un 2024 dominato da Bagnaia, il 2025 si preannuncia come un’annata aperta, con i Marquez che sembrano pronti a sfidare il campione in carica. La doppietta in Qatar ha mandato un messaggio chiaro: Marc, otto volte iridato, è tornato al top, e Alex non è più solo “il fratello minore”. Ma le parole di Morbidelli rischiano di trasformare questa rivalità in una guerra aperta. Su X, i tifosi italiani sostengono Franco, mentre i fan spagnoli accusano l’italiano di cercare scuse per la sua prestazione opaca.

Mentre il circus si prepara per la prossima gara, l’attenzione è tutta su Morbidelli e i Marquez. Riuscirà l’italiano a provare le sue accuse, o è stato solo un colpo di rabbia? Una cosa è certa: la MotoGP non è mai stata così accesa, e il Qatar è solo l’inizio di una stagione che promette scintille in pista e fuori.