“Ehi Márquez, stai attento o la FIM ti infliggerà una pesante sanzione.” Il capo della Ducati esorta Marc Márquez a non utilizzare una tecnica VIETATA nel GP di MotoGP del Qatar👇
Il Grand Prix MotoGP del Qatar ha iniziato con un clima di tensione anche prima che le motociclette vadano in pista. Al centro della controversia c’è Marc Márquez, uno dei piloti più controversi di maggior successo e allo stesso tempo nella categoria. Questa volta, è stato il capo del team Ducati che ha lanciato un avvertimento pubblico al pilota spagnolo: “Ehi Márquez, fai attenzione o il FIM ti va fortemente”. Il motivo alla base di questa affermazione è la presunta intenzione di Márquez di utilizzare una tecnica che è già stata vietata dalla International Motorcycle Federation (FIM).
La tecnica in questione non è stata rivelata in dettaglio, ma si ipotizza che sia correlata a manovre difensive estreme che Márquez ha usato in passato per mantenere la sua posizione in pista. Queste azioni, sebbene spettacolari, sono state fortemente criticate da altri piloti e squadre per mettere a rischio la sicurezza durante la gara. Il FIM ha implementato regole più rigorose negli ultimi anni per evitare questo tipo di comportamento e qualsiasi tentativo di ripeterle potrebbe causare gravi sanzioni.
La squadra Ducati, che si trova in una posizione privilegiata in questa stagione con i suoi piloti tra i favoriti del titolo, ha espresso preoccupazione per la possibilità che Márquez ricorre a strategie aggressive che toccano il limite del regolamento. Il capo della squadra non ha esitato a alzare la voce, non solo a proteggere gli interessi della sua squadra, ma anche a ricordare che il campionato deve essere mantenuto entro i margini di sportività e sicurezza.
Marc Márquez, nel frattempo, ha risposto con diplomazia, anche se mentre difende il suo stile pilota. In dichiarazioni alla stampa, ha affermato di aver sempre gareggiato con intensità e passione e che non ha intenzione di mettere in pericolo alcun partner di pista. Tuttavia, ha anche chiarito che non rinuncerà al suo spirito competitivo, che molti interpretano come un segno che continuerà a premere i limiti ogni volta che può.
La tensione tra attrezzature non è nuova in MotoGP, ma questo tipo di avvertimenti pubblici è raro. Normalmente, i reclami e gli avvertimenti vengono eseguiti privatamente o attraverso canali ufficiali. Il fatto che Ducati abbia deciso di fare questa affermazione indica pubblicamente il livello esistente di preoccupazione e l’importanza di mantenere l’ordine dall’inizio della stagione.
Con l’inizio del GP del Qatar proprio dietro l’angolo, tutti gli occhi saranno messi in Marc Márquez. Rimarrete fedeli al tuo stile inconfondibile o cederai alla pressione dei rivali e delle autorità? Qualunque sia il risultato, la verità è che la stagione di MotoGP 2025 inizia con un’alta tensione e promette forti emozioni dalla prima curva.