PARIGI – Clamoroso al Roland Garros! Il torneo parigino si tinge di polemica dopo un episodio che sta infiammando tifosi e appassionati di tennis. Durante la fase a gironi, Arthur Rinderknech, tennista francese, ha scatenato un vero e proprio terremoto mediatico chiedendo apertamente al pubblico francese di boicottare Jannik Sinner, astro nascente del tennis italiano.
Il gesto, definito da molti “antisportivo”, ha suscitato reazioni immediate e indignazione nel mondo dello sport. Sinner, visibilmente turbato, non ha esitato a rispondere pubblicamente:
“Ha così tanta paura che io lo possa battere, da dover ricorrere a questi mezzi sporchi!”
Tutto è iniziato a poche ore dal match decisivo tra i due, quando alcune dichiarazioni di Rinderknech, rilasciate ai media francesi, hanno fatto il giro del web:
“Abbiamo bisogno del nostro pubblico per mettere pressione a Sinner. È tempo che il Roland Garros sia casa nostra, non degli italiani.”
Un messaggio chiaro e diretto che ha lanciato un appello al tifo organizzato francese, invitandolo a creare un ambiente ostile per Sinner durante la partita. Il comportamento del tennista francese ha immediatamente diviso l’opinione pubblica: da un lato chi giustifica la strategia psicologica, dall’altro chi denuncia una condotta scorretta e sleale.
Sinner, numero uno italiano e tra i favoriti del torneo, non ha nascosto la delusione:
“Non mi aspettavo un comportamento simile da un collega. Questo non è solo un attacco a me, ma al rispetto che dovrebbe regnare nello sport.”
Il giovane altoatesino ha poi ribadito la sua intenzione di “rispondere sul campo”, lasciando intendere che sarà la racchetta a parlare.
La vicenda ha avuto grande eco anche sui social, dove l’hashtag #SinnerVsRinderknech è diventato virale in poche ore. Molti tennisti, ex campioni e giornalisti si sono espressi in difesa di Sinner, sottolineando l’importanza del fair play e del rispetto reciproco, valori fondanti del tennis.
La direzione del Roland Garros non ha ancora preso provvedimenti ufficiali, ma si parla di un possibile richiamo per comportamento antisportivo a carico di Rinderknech. Nel frattempo, cresce l’attesa per lo scontro diretto tra i due, che promette scintille non solo tecniche ma anche emotive.Il Roland Garros 2025 si trasforma così in un vero e proprio palcoscenico di tensioni internazionali, dove sport, orgoglio nazionale e polemiche si mescolano in un mix esplosivo. Tutti gli occhi sono ora puntati su Jannik Sinner: riuscirà a rispondere con classe e talento a chi tenta di destabilizzarlo?