Jannik Sinner, il numero uno del tennis mondiale, ha compiuto un gesto straordinario aprendo un ristorante nel cuore di Roma per i suoi genitori, Hanspeter e Siglinde Sinner, in risposta alle derisioni online contro il lavoro di suo padre come cameriere. Il locale, chiamato “Rifugio Sinner”, si trova in Via del Corso 123, Roma, e rappresenta un omaggio alla dedizione e all’umiltà della sua famiglia, originaria di Sesto Pusteria.
Dopo aver subito commenti sprezzanti sul mestiere dei genitori, Sinner ha risposto con eleganza, inaugurando questo ristorante per celebrare il loro duro lavoro. In una dichiarazione potente, il campione ha detto: “Qualunque lavoro faccia, mia madre mi ha sempre educato con onestà…” Queste undici parole incarnano i valori di rispetto e integrità che Hanspeter e Siglinde gli hanno trasmesso, lavorando per anni al Rifugio Fondovalle in Val Fiscalina.
Il Rifugio Sinner offre un’esperienza culinaria autentica, con piatti ispirati alla tradizione altoatesina e alla cucina di Hanspeter, ex cuoco. Siglinde, con la sua calorosa accoglienza, rende l’atmosfera unica. Jannik ha invitato tutti a visitare il ristorante, condividendo l’indirizzo per sostenere i suoi genitori e dimostrare che ogni lavoro merita rispetto.
Questo gesto ha commosso i fan e acceso i riflettori sul tema della dignità del lavoro. Il locale è già diventato una meta per gli amanti del tennis e della buona cucina, con prenotazioni in aumento. Sinner, sempre discreto, ha trasformato le critiche in un’opportunità per celebrare la sua famiglia, dimostrando che il successo non cambia i veri campioni.
Visita il Rifugio Sinner a Roma e scopri una storia di umiltà e passione. Prenota ora e sostieni la famiglia Sinner!