Shock Inter: Al Hilal offre 60 milioni per due difensori, Inzaghi li vuole con sé in Arabia! La risposta di Marotta sorprende tutti

In un’estate di mercato che si preannuncia esplosiva, arriva una notizia che scuote l’ambiente nerazzurro: Al Hilal, uno dei club più ricchi e ambiziosi dell’Arabia Saudita, ha messo sul tavolo un’offerta da 60 milioni di euro per due difensori centrali dell’Inter. Ma non è finita qui: dietro la proposta ci sarebbe proprio Simone Inzaghi, attuale allenatore dei campioni d’Italia, pronto a cambiare continente e a portare con sé due fedelissimi per iniziare una nuova avventura nel mondo arabo.

Inzaghi, pronto all’addio clamoroso?
Negli ultimi giorni si sono intensificate le voci su un possibile addio di Simone Inzaghi all’Inter, nonostante il recente scudetto e il progetto di continuità con la dirigenza. Secondo fonti vicine al tecnico piacentino, Al Hilal gli avrebbe offerto un contratto faraonico per guidare la squadra nella Saudi Pro League e nella Champions asiatica. Il progetto sarebbe ambizioso: costruire un’armata in grado di dominare il calcio asiatico nei prossimi anni.

Per fare ciò, Inzaghi avrebbe richiesto di portare con sé due dei suoi uomini di fiducia dalla retroguardia nerazzurra. I nomi non sono stati ancora confermati ufficialmente, ma si parla con insistenza di Alessandro Bastoni e Stefan de Vrij, due pilastri della difesa a tre interista.
Offerta shock: 60 milioni per due difensori
Al Hilal avrebbe formalizzato un’offerta da 60 milioni di euro complessivi per strappare i due centrali all’Inter. Una cifra importante, soprattutto considerando l’età e l’esperienza internazionale dei giocatori coinvolti. In Arabia, Bastoni verrebbe visto come il futuro leader della difesa, mentre de Vrij, già con un curriculum di grande valore, porterebbe stabilità e qualità immediate.
La proposta è stata recapitata direttamente alla dirigenza interista e avrebbe messo in allerta l’intero club. Il fatto che a caldeggiare il trasferimento sia lo stesso Inzaghi, con cui i due difensori hanno un rapporto solido, rende la situazione ancora più delicata.
La risposta di Marotta spiazza tutti
Se ci si aspettava una trattativa lunga o una resistenza diplomatica, ci si sbagliava di grosso. Il presidente nerazzurro Giuseppe Marotta, sempre molto attento agli equilibri economici e sportivi del club, ha risposto in maniera netta e sorprendente:
“L’Inter non è un supermercato. I nostri giocatori partono solo se lo decidiamo noi. Inzaghi ha fatto parte del nostro progetto, ma i nostri interessi vengono prima di tutto.”
Una presa di posizione forte che ha diviso il mondo del calcio. Alcuni hanno lodato la fermezza di Marotta, mentre altri si interrogano su cosa accadrà se davvero Inzaghi dovesse partire e cercare di portare con sé elementi fondamentali della rosa.
I tifosi nerazzurri in subbuglio
La notizia ha fatto rapidamente il giro del web e scatenato il panico tra i tifosi interisti. Sui social, l’hashtag #NonSiToccaBastoni è diventato trend topic in Italia, mentre molti utenti chiedono chiarezza alla società.
Altri invece accusano Inzaghi di “tradimento”, sottolineando come, dopo aver ottenuto la fiducia del club e portato a casa uno scudetto, ora stia cercando di smantellare il cuore della squadra.
Una trattativa che potrebbe cambiare tutto
Dietro le quinte, però, le manovre continuano. Al Hilal sarebbe disposto a rilanciare l’offerta, arrivando anche a 70 milioni di euro e offrendo ai giocatori contratti milionari. Bastoni, ancora giovane e con ambizioni di carriera ad alti livelli, potrebbe essere restio a un trasferimento in un campionato meno competitivo. Discorso diverso per de Vrij, più maturo e con meno anni davanti, che potrebbe essere tentato da un’ultima grande occasione economica.
Se l’offerta venisse accettata, l’Inter dovrebbe immediatamente tornare sul mercato per cercare sostituti di livello, ma perdere due titolari in una sola operazione rappresenterebbe un rischio altissimo, soprattutto in vista della Champions League.
Il futuro di Inzaghi in bilico
Intanto, l’ombra dell’addio di Simone Inzaghi si fa sempre più concreta. Fonti interne al club parlano di un possibile incontro tra l’allenatore e la dirigenza già nei prossimi giorni. Se le intenzioni di partire fossero confermate, l’Inter si troverebbe di fronte a un’estate bollente, fatta di cambiamenti imprevisti e decisioni difficili.
Conclusione
L’offerta da parte di Al Hilal ha scatenato un terremoto in casa Inter. Con Simone Inzaghi pronto a portare due difensori con sé in Arabia Saudita, e Marotta deciso a non farsi dettare le condizioni, il mercato estivo dei nerazzurri è ufficialmente entrato nel vivo. Una cosa è certa: i prossimi giorni saranno decisivi, e il popolo interista segue col fiato sospeso.