In un evento sorprendente che sta scuotendo la comunità tennistica mondiale, la stella del tennis bielorussa di fama mondiale Aryna Sabalenka rischia una potenziale sospensione di due partite e una pesante multa di 150.000 dollari a seguito di accuse di commenti razzisti rivolti alla stella nascente filippina Alexandra Eala. La Federazione Internazionale Tennis (ITF) ha ufficialmente avviato un’indagine sull’incidente, presumibilmente avvenuto dopo un teso incontro negli spogliatoi durante il recente Open di Madrid.
Secondo le prime indiscrezioni, Sabalenka avrebbe rilasciato commenti inappropriati e razzisti nei confronti di Eala dopo il loro incontro del secondo turno, dove Eala ha sorprendentemente battuto la bielorussa di livello superiore. Testimoni oculari presenti nella sala d’attesa delle giocatrici affermano che le tensioni sono esplose quando Sabalenka ha affrontato Eala, mettendo in dubbio la sua presenza nei tornei d’élite e facendo riferimento alla sua etnia in modo dispregiativo.
L’ITF ha rilasciato una breve dichiarazione a conferma dell’indagine, affermando: “Prendiamo queste accuse con la massima serietà. La nostra commissione disciplinare ha avviato un’analisi approfondita e garantirà un processo equo e imparziale”. Se le accuse saranno confermate, Sabalenka potrebbe incorrere in sanzioni immediate, tra cui una squalifica di due partite e una sanzione di 150.000 dollari per aver violato il codice di condotta dell’ITF sul comportamento dei giocatori e le politiche antidiscriminatorie.
La squadra di Sabalenka ha negato le accuse, affermando in un comunicato stampa: “Aryna respinge fermamente queste affermazioni. Sostiene che le sue parole sono state estrapolate dal contesto e insiste sul fatto di aver sempre sostenuto la diversità e l’inclusività nello sport”.
D’altra parte, Alexandra Eala, una prodigiosa tennista filippina di 19 anni, è rimasta sostanzialmente in silenzio sulla questione. Il suo team ha rilasciato una dichiarazione cauta, affermando: “Alexandra è concentrata sulla sua prestazione e sul mantenimento della professionalità. Confida che l’ITF gestisca la questione in modo appropriato”.
La controversia ha scatenato un ampio dibattito nel mondo del tennis e non solo, sollevando interrogativi cruciali sull’approccio dello sport al razzismo e sulla tutela dei giovani atleti emergenti provenienti da minoranze. I social media sono esplosi di reazioni, con molti tifosi e colleghi che hanno espresso sostegno a Eala e chiesto conto alle autorità competenti.
Questo incidente avviene in un momento in cui il tennis è già alle prese con richieste di maggiore inclusione, consapevolezza culturale e responsabilità dei giocatori. Gli analisti suggeriscono che il modo in cui l’ITF gestisce questo caso potrebbe creare un precedente significativo.
Per Sabalenka, attualmente tra le prime 10 del WTA Tour, l’esito dell’indagine potrebbe avere conseguenze durature, non solo sulla sua carriera, ma anche sulla sua immagine pubblica e sulle sponsorizzazioni. Gli sponsor non hanno ancora rilasciato dichiarazioni, ma gli addetti ai lavori suggeriscono che alcuni potrebbero rivalutare le partnership in base ai risultati.
Mentre l’ITF prosegue le sue indagini, il mondo del tennis osserva attentamente. Che le accuse siano provate o meno, questo incidente sottolinea l’urgente necessità di dialogo, educazione e applicazione delle politiche sulla sensibilità razziale nello sport professionistico.