In un momento emotivamente carico che ha sbalordito il mondo del tennis, la star italianaMatteo Berrettiniha finalmente rotto il suo silenzio con un messaggio potente ai suoi compatriotiJannik SinnerEJasmine Paolini, entrambi sull’orlo dei trionfi storici aRoland-Garros 2025.
Con le lacrime che gli strisciavano sul viso durante una breve ma sentita conferenza stampa a Roma, Berrettini ha pronunciato cinque parole che hanno inviato onde d’urto in tutta Italia:
“Gioca per me, non posso.”
Il finalista di Wimbledon del 2021, afflitto da lesioni ricorrenti, apparve visibilmente emotivo mentre guardava Sinner e Paolini raggiungere le semifinali degli Open di Francia. Le loro corse stimolanti hanno affascinato i fan in tutta la nazione, ma per Berrettini, il momento ha portato un significato più profondo e più personale.
“Spero che tu possa giocare al mio posto”, ha detto Berrettini attraverso le lacrime. “Perché non posso andare avanti.”
Il 28enne è stato dentro e fuori dai tornei negli ultimi due anni a causa di battute d’arresto fisiche, con il suo ultimo ritiro da Roland-Garros che alimenta le speculazioni su un possibile pensionamento anticipato. Sebbene non si sia liberato ufficialmente dallo sport, questo messaggio pubblico segna la prima volta che ha apertamente accennato al bilancio emotivo della sua battaglia in corso con il fitness.
Sebbene breve, il messaggio di Berrettini è diventato un grido di rally immediato sui social media. L’hashtag#PlayForMatteoHa iniziato a fare tendenza su X (precedentemente Twitter) in poche ore, mentre i fan italiani hanno inondato Internet con messaggi di supporto, incoraggiamento e ammirazione.
Jannik Sinner, il giocatore maschile di alto livello italiano e l’attuale mondo n. 2, ha risposto durante un’intervista post-partita:
“Matteo, se stai guardando, questa corsa è per te. Non saremmo qui senza il percorso che hai asciugato per noi.”
Allo stesso modo, Jasmine Paolini, che è diventata la stella inaspettata del sorteggio femminile, ha dedicato la sua vittoria semifinale a Berrettini:
“Le sue parole ci hanno toccato tutti. Lo stiamo portando sulle nostre spalle in questo tratto finale.”
La vulnerabilità emotiva di Berrettini arriva in un momento in cui il tennis italiano sta raggiungendo altezze senza precedenti. Con Sinner e Paolini ora in sorprendente distanza dai titoli di Roland-Garros, il paese è sul punto di riscrivere la storia del tennis. E in questo momento critico, il silenzio di Berrettini è emerso come simbolo di resilienza, sacrificio e unità.
I fan del tennis in tutto il mondo hanno notato, non solo dell’ondata atletica italiana, ma delle profonde connessioni personali che definiscono questa nuova generazione d’oro.
Mentre Roland-Garros entra nel suo ultimo fine settimana climatico, una cosa è certa:Matteo Berrettini può essere assente dalla corte, ma il suo spirito è presente in ogni servizio, ogni manifestazione e ogni ruggito della folla italiana.