Gasly esplode contro Colapinto in Isola e Briatore lo frena a secco!

Nell’ambito del Grand Prix Emilia-Romaña a Icola, la Formula 1 ha vissuto un episodio caricato di tensione tra i piloti alpini, Franco Colapinto e Pierre Gasly, durante le libertà. L’argentino, al suo debutto come antipasto con la squadra francese, ha recitato in un incidente che ha scatenato la furia del suo compagno di squadra, mentre Flavio Briatore, capo di Alpine, è intervenuto per calmare le acque.
Durante la seconda sessione di allenamento (FP2), Colapinto, nel tentativo di difendere la sua posizione, usò inaspettatamente il DRS mentre il Max Verstappen Tetracampeon cercò di superarlo. Questa manovra non solo ha sorpreso gli olandesi, che hanno espresso la sua frustrazione radio per un “cosa sta facendo questo ragazzo?” Il francese, noto per la sua esperienza e la sua leadership in Alpine, avrebbe messo in dubbio l’aggressività di Colapinto, in particolare in un momento chiave per la squadra, che cerca di migliorare la sua posizione nel campionato di costruzione.

L’incidente si è verificato in un contesto in cui Alpine ha mostrato prestazioni promettenti. Gasly si è concluso terzo in FP2 con un tempo di 1: 15.318, a soli 0,276 secondi del leader, Oscar Pastri, mentre Colapinto si è concluso in un solido 13 ° posto, meno di mezzo secondo del suo partner. Tuttavia, la manovra argentina ha generato critiche interne, dal momento che alcuni hanno ritenuto di dare la priorità alla sua posizione individuale sul lavoro di squadra.
Flavio Briatore, che ha assunto un ruolo di primo piano dopo la partenza di Oliver Oakes come leader del team, è presto intervenuto. L’italiano, fedele al suo stile diretto, avrebbe rimproverato il gas, ricordandogli l’importanza della coesione nella squadra. Secondo i rapporti, Briatore ha chiarito che non tollererà gli scontri interni che danneggiano gli obiettivi di Alpine, specialmente in un momento in cui la squadra cerca di riprendersi da un inizio irregolare della stagione, con solo sette punti nel campionato. Inoltre, Briatore ha sostenuto Colapinto, mettendo in evidenza la sua velocità e il suo potenziale e ha negato le voci sul limite di cinque gare per l’argentino: “Franco farà le gare che deve fare. Se va veloce, non si scontra e aggiunge punti, piloderà per sempre”.
Questo attrito mostra le sfide che Alpine affronta l’integrazione di un giovane pilota come Colapint, 21 anni, insieme a un veterano come Gasly. Nonostante l’incidente, l’argentino ha mostrato una solida performance, migliorando il suo tempo di 1: 17.373 nel FP1 a 1: 16.044 nel FP2, che riflette il suo rapido adattamento all’auto A525.

Il Grand Prix di Imola, con la classificazione prevista per sabato e la gara di domenica, sarà la chiave per determinare se Colapinto può consolidare in Alpine e se la relazione con Gasly riesce a stabilizzarsi sotto la rigorosa supervisione di Briatore. Per ora, il team francese mantiene la speranza di capitalizzare il suo potenziale e di lasciarsi alle spalle tensioni interne.