** F1: McLaren è costretto a rivedere l’auto dopo Miami GP **
La Fédération Internationale de l’Automobile (FIA) ha confermato che il team McLaren dovrà presentare la propria auto MCL39 per una revisione tecnica a seguito del Miami Grand Prix. La decisione è stata annunciata dopo che i controlli post-gara a Miami hanno sollevato domande su determinati componenti dell’auto, in particolare il sistema di frenatura posteriore. Secondo fonti affidabili, come *the-race.com *, i delegati tecnici della FIA hanno focalizzato la loro attenzione sui dotti e sui tamburi dei freni posteriori, un’area che ha sollevato sospetti tra i team rivali, in particolare Red Bull, a causa della straordinaria capacità di McLaren di gestire le temperature delle gomme.
La McLaren ha dominato il GP di Miami, con Oscar Piastri che ha conquistato la vittoria davanti al compagno di squadra Lando Norris, lasciando un divario significativo sui loro rivali. L’MCL39 si è rivelato un’auto versatile, in grado di adattarsi alla impegnativa traccia di Miami, che presenta un mix di rettilinei, angoli lenti e sezioni ad alta velocità. Tuttavia, il vantaggio delle prestazioni mostrato dalla speculazione alimentata da McLaren su possibili irregolarità, spingendo la FIA a eseguire un’ispezione approfondita. I risultati dei controlli, resi pubblici in vista del GP di Emilia Romagna, hanno confermato che il sistema di frenatura era conforme alle normative, ma la FIA ha ancora richiesto ulteriori controlli per garantire che l’auto fosse pienamente conforme alle normative tecniche.
Questa non è la prima volta che la McLaren si trova sotto i riflettori della FIA. Il team Woking ha dovuto affrontare richieste di revisione in passato, come al GP degli Stati Uniti del 2024, quando una penalità per Lando Norris era oggetto di un tentativo di revisione, che è stato respinto a causa della mancanza di nuove prove significative. La FIA, nel suo ruolo di garante dell’equità sportiva, sembra intenzionata a mantenere una stretta frenatura su un McLaren che si è affermato come forza dominante nel campionato in questa stagione.
Andrea Stella, preside della squadra della McLaren, ha commentato con calma la situazione, sottolineando la trasparenza e la volontà della squadra di collaborare con la FIA. “Siamo fiduciosi nel nostro lavoro e continueremo a rispettare le procedure della Federazione”, ha affermato. Nel frattempo, il boss della Mercedes Toto Wolff ha difeso la McLaren, dicendo che il loro vantaggio era il risultato di un lavoro tecnico superiore, non di irregolarità.
Con il GP di Imola dietro l’angolo, tutti gli occhi sono su McLaren per vedere se le modifiche richieste avranno un impatto sulle prestazioni dell’MCL39. La lotta per il titolo del 2025 è destinata a essere vicina e ogni dettaglio tecnico potrebbe fare la differenza. La McLaren, tuttavia, sembra pronta a rispondere in pista, dimostrando che il suo dominio non è solo una questione di tecnologia, ma anche di talento e strategia.